Al lettore, a chi rimane e a chi ha ancora voglia di leggere.
Al lettore: da I fiori del male di Baudelaire.
«La stoltezza, l'errore, il peccato, l'avarizia, abitano i nostri spiriti e agitano i nostri corpi; noi
nutriamo amabili rimorsi come i mendicanti alimentano i loro insetti.
I nostri peccati sono testardi, vili i nostri pentimenti; ci facciamo pagare lautamente le nostre
confessioni e ritorniamo gai per sentiero melmoso, convinti d'aver lavato con lacrime miserevoli
tutte le nostre macchie. [...]».
nutriamo amabili rimorsi come i mendicanti alimentano i loro insetti.
I nostri peccati sono testardi, vili i nostri pentimenti; ci facciamo pagare lautamente le nostre
confessioni e ritorniamo gai per sentiero melmoso, convinti d'aver lavato con lacrime miserevoli
tutte le nostre macchie. [...]».
Ieri ho fatto la tinta a Imm Tawfiq, mamma della famiglia che vive sotto di noi. Poi le ho fonato e piastrato i capelli, cercando di dare il meglio di me.
Con questo servizietto mi sono guadagnata un invito a cena.
Provando a usare la piastra |
Ospite dalla famiglia Hosh |
Dopo la cena, a base di spaghetti stracotti con formaggio, olive e rape, abbiamo guardato insieme un pezzo di un film libanese, bevendo whiskey e mangiando noccioline.
La famiglia in questione è cristiana, motivo per cui l'alcool è tranquillamente rintracciabile.
Di seguito qualche foto dell'ultimo periodo.
Cielo in terrazza |
Moschea sulla piazza della Natività |
Superluna |
Cielo durante un'escursione/evasione solitaria pomeridiana |
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